Il primo fascicolo del 2018 curato nella sua parte monografica da Leila El Houssi è dedicato alle Minoranze in Nord Africa e Medio Oriente. Il numero si apre con un intervento della stessa El Houssi sui tentativi di rimozione e di violazione nel processo di nation building della Tunisia. Prosegue con un articolo di Alessia Melcangi sugli aqbāt al-mahjar e l’internazionalizzazione della questione copta dagli anni Settanta al regime di Mubarak. Poi è la volta delle comunità ebraiche del Maghreb studiate da Filippo Petrucci. Marcella Fois del caso dei Berberi. Benedetta Panchetti chiude la parte monografica con un articolo sulle minoranze cristiane in Siria dall’indipendenza alla guerra civile.
Il numero prosegue con la rubrica “Discussioni e Ricerche” che ospita tre articoli. Il primo di Andrea Zagli è il frutto di un intenso lavoro sulle carte dell’archivio della famiglia Serristori e offre un interessante spaccato sulla mezzadria e la vita quotidiana nelle fattorie valdarnesi del secolo XVII. Il secondo, a firma di Elisabetta Caroppo, è un’attenta analisi delle origini del welfare per i ceti medi in Italia. Chiude la rubrica un interessante lavoro di Giancarlo Poidomani sull’immaginario storico nelle serie tv. Il fascicolo si chiude con un ricordo dedicato a Maurizio Bossi scritto da Roberto Barzanti.